Sebastiano

Bellobuono

social

1565104975144d43d7df5af17cc7bfcd86b5b509

facebook
instagram

S C U L T O R E

© Sebastiano Bellobuono

Dalle memorie del 30.04.2020

2023-04-12 20:38

Array() no author 83778

Dalle memorie del 30.04.2020

In ricognizione a scuola...

In ricognizione a scuola - Pandemia da Covid19.


Stamattina, previe autorizzazioni, mi sono recato a scuola per una ricognizione del laboratorio di scultura, rimasto intatto da venerdì 22 febbraio: era il weekend del repentino picco pandemico.
Sale il nodo in gola nel vedere tutto buio, vuoto, spento; sembrava quasi un vecchio ripostiglio o ancora meglio, un teatro con tanto di sipario, scenografia, palcoscenico, platea, loggioni e proscenio. Ma senza attori, né figuranti; senza comparse, né pubblico (anche non pagante, quello che non manca mai). Mi sono sentito un regista (non per l'importanza del ruolo, ma per via della situazione) in solitaria, senza il mio cast, senza i miei attori, i miei collaboratori, la mia gente, le mie scene.


Quella di oggi è stata una giornata forte, una giornata che "ti accorgi di quanto vale soltanto dopo averlo perso" o in questo caso, speriamo, messo in pausa!


Di tutta questa esperienza, personalmente, ne farò tesoro. Ne farò tesoro perché con la didattica a distanza sto capendo tante cose dei miei alunni, alcune belle, altre purtroppo meno. Sto capendo chi ci tiene veramente e chi lo fa perché deve; osservo l'alunno presuntuoso e nel contempo scruto quello umile, che ti segue e cresce culturalmente a vista d'occhio; indago su quello ambiguo che non sa se scegliere carne o pesce; guardo con occhi esterrefatti lo studente che è a casa da due mesi, con mille difficoltà economiche da parte dei genitori e che continua imperterrito a studiare, chiedere, fare, sbagliare per rifare nel miglior modo possibile.
Una studentessa, dopo essermi complimentato con lei per l'impeccabile lavoro svolto, mi ha scritto: "Mi riempie di gioia leggere che l'impegno profuso nei lavori e la soddisfazione che ne deriva, possano essere colti e trasmessi a sua volta in altre emozioni". Sì, ha colto l'essenziale la mia studentessa: "l'altra emozione" è la motivazione a tutto questo! La motivazione d'andare avanti nonostante la tempesta; la motivazione che mi fa svegliare tutte le sante mattine per recarmi a scuola nonostante le delusioni di alcuni studenti; la motivazione che fino ad oggi conserva come "vocazione" il mio lavoro; la motivazione giusta per fare sempre meglio.
Spero di riuscirci...nonostante le intemperie.



Sebastiano



Sebastiano

Bellobuono

social


facebook
instagram

S C U L T O R E

© Sebastiano Bellobuono